Ammortizzatori Sociali in deroga 2015, i risultati degli accordi tra Assessorato e parti sociali
24/11/2024
In data 20 luglio scorso è stato sottoscritto, presso la sede dell’ Assessorato del Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna, l’ accordo istituzionale per stabilire il criterio di erogazione degli ammortizzatori sociali in deroga 2015.
La somma assegnata alla Regione Sardegna per il 2015 ammonta a 21.641.344 euro , così come previsto dal Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n.90973 dell'8 luglio 2015.
L'esiguità della somma prevista consentirà il pagamento di n.
una mensilità per la mobilità in deroga;
due mensilità per la cassa integrazione in deroga.
Qualora residuassero risorse, queste verranno ripartite insieme alla seconda tranche di finanziamento.
Non è stato possibile , per vincoli di legge, procedere al pagamento di somme dovute del 2014 ma non ancora effettuate fino a oggi.
Per questa ragione le organizzazioni sindacali hanno chiesto ed ottenuto che, per il pagamento delle somme residue del 2014, sia fatta pressione sul governo nazionale affinchè, se non sono sufficienti le somme pattuite, vengano stanziate somme dal governo nazionale oppure possa essere reso possibile l'utilizzo di fondi regionali.
Le organizzazioni sindacali sono già intervenute in precedenza, a livello nazionale, per la modifica del Decreto n.83473 del 1 agosto 2014, affinchè i pagamenti degli ammortizzatori sociali in deroga possano essere effettuati con risorse finanziarie proprie delle Regioni.
Per quanto riguarda quei lavoratori che, se percettori degli ammortizzatori sociali in deroga per l'intero anno 2014 e delle mensilità 2015 necessarie, perfezionerebbero i requisiti per l'accesso al trattamento di quiescenza (ovvero coloro che, con il pagamento di questi ammortizzatori, maturerebbero i requisiti per andare in pensione) entro il 31.12.2015, le organizzazioni sindacali hanno chiesto e ottenuto che a questi sia data precedenza assoluta nell'istruttoria e sia autorizzato l'integrale pagamento dei trattamenti.
Nel caso di lavoratore in cassa integrazione straordinaria, la situazione individuale sopra specificata verrà estrapolata dal quadro aziendale.