Barbagallo: SI a flessibilità in uscita dal lavoro, NO a ulteriori penalizzazioni
21/11/2024
E' critico il Segretario generale Carmelo Barbagallo verso le idee che il governo ha in materia di occupazione e di welfare.
Intervenuto presso la sede della UIL Campania, a Napoli, per la presentazione del progetto "Primo Soccorso" ideato e fortemente voluto da Mario Sapio, dirigente della UIL Campania, scomparso meno di due mesi fa, Barbagallo ha dichiarato che "la flessibilità di cui parlano Governo e INPS, a proposito delle pensioni, non è quella a cui pensiamo noi".
"Loro stanno ragionando" - continua Barbagallo- "su penalizzazioni ulteriori rispetto a quelle che maturerebbero per il fatto di uscire prima dal lavoro: questo è inaccettabile. Se vogliono parlare di pensioni e di flessibilità in uscita siamo disponibili: non pensino però di fare un altro favore alle imprese".
Il progetto Primo Soccorso, presentato ieri dalla Segreteria regionale UIL Campania, sarà rivolto alle badanti e ai badanti e consisterà in corsi di formazione per consentire di dare un primo soccorso e un'assistenza più qualificata agli anziani e ai non autosufficienti.
Una forma di welfare che, sempre secondo Carmelo Barbagallo, dovrebbe essere garantita dallo Stato, cosa che invece non accade; "il welfare è stato tutto ridimensionato: meno sanità, meno pensioni, meno servizi. In passato, nel nostro Paese c'era un welfare che oggi non c'è più e, intanto, sono aumentate le tasse nazionali e locali. Gli italiani stanno pagando un prezzo altissimo. Ecco perché bisogna sia affrontare la questione del welfare sia adeguare le pensioni e rinnovare i contratti per ridare potere d'acquisto ai pensionati e ai lavoratori. Peraltro, con la contrattazione cercheremo di recuperare quello che ci è stato tolto con il Jobs ACT: in Germania, alla Volkswagen hanno fatto un accordo grazie al quale è proibito licenziare, altro che articolo 18! Renzi è l'interlocutore giusto? Per me non è mai stato un interlocutore, non so a cosa serva un interlocutore silente".
Dello stesso avviso il Segretario della UIL Campania, Anna Rea: “Settori importanti come la sanità ed il welfare dovrebbero essere i primi settori in cui un governo lungimirante dovrebbe investire, perché è in questi settori che si salvaguarda un diritto primario della persona, quello alla salute”.
Napoli, 1 luglio 2015.