ITAL UIL
22/11/2024
Le pause obbligatorie previste per coloro che lavorano al videoterminale possono essere sostituite con mansioni differenti, quali quelle amministrative, che non prevedano l’uso del computer. Tale sostituzione risulta idonea e rispettosa della normativa antinfortunistica.
Lo ha stabilito la Corte di Cassazione con la sentenza n. 2679 del 11 febbraio 2015, precisando che la possibilità di sostituire le pause con diverse mansioni, rappresenti un cambiamento di attività.
Si ricorda che l’art. 175 del DLgs n. 81/2008 (nuovo T.U. sulla salute e sicurezza sul lavoro) stabilisce che “il lavoratore (al videoterminale), ha diritto ad una interruzione della sua attività mediante pause ovvero cambiamento di attività. Le modalità di tali interruzioni sono stabilite dalla contrattazione collettiva anche aziendale. In assenza di una disposizione contrattuale riguardante l’interruzione, il lavoratore comunque ha diritto ad una pausa di quindici minuti ogni centoventi minuti di applicazione continuativa al videoterminale”.